Re: Pubblicazioni su Canis aureus
Inviato: 13 dic 2022
Carissimi
Sono usciti due libretti su Canis aureus, in modo da portare al pubblico una notevole massa di informazioni disponibili
Nell'insieme si integrano a vicenda
-Il primo, uscito in agosto, riassume in maniera filologica le conoscenze sulla storia della specie in Italia, con un'ampia sintesi di tutto ciò che è stato fatto finora nel nostro paese (https://www.debastiani.it/catalogo/sciacallo-sara-lei/) .
Il lavoro mostra una particolare attenzione alla espansione della specie in Italia e nell'insieme costituisce poco più di un un invito alla lettura per i palati più diversi, anche per chi vorrebbe studiare il piccolo canide canoro ma non ha ancora trovato il tempo di leggere la sterminata letteratura esistente.
il secondo, uscito all'inizio di novembre, parla della specie più in generale (https://www.unilibro.it/libro/pieri-mar ... glebase-03), ma fa notevoli riferimenti a quel che oggi si definisce human dimension (locuzione anglosassone che definisce comprende tutti i rapporti di una specie con l'uomo). In Italia la materia è ancora poso sviluppata, ma potrebbe in seguito rivelarsi essenziale per la conservazione dello sciacallo dorato nel nostro paese.
Soltanto con l'uscita di più opere del genere -economiche, corrette, positive ed informative- la specie potrà diventare familiare anche al pubblico italiano.
E quindi diventare "normale" anche nel bel paese.
Ora manca soltanto un testo di narrativa, che dovrebbe uscire a primavera 2023.
Bene così.
Cordialità, Luca Lapini.
Sono usciti due libretti su Canis aureus, in modo da portare al pubblico una notevole massa di informazioni disponibili
Nell'insieme si integrano a vicenda
-Il primo, uscito in agosto, riassume in maniera filologica le conoscenze sulla storia della specie in Italia, con un'ampia sintesi di tutto ciò che è stato fatto finora nel nostro paese (https://www.debastiani.it/catalogo/sciacallo-sara-lei/) .
Il lavoro mostra una particolare attenzione alla espansione della specie in Italia e nell'insieme costituisce poco più di un un invito alla lettura per i palati più diversi, anche per chi vorrebbe studiare il piccolo canide canoro ma non ha ancora trovato il tempo di leggere la sterminata letteratura esistente.
il secondo, uscito all'inizio di novembre, parla della specie più in generale (https://www.unilibro.it/libro/pieri-mar ... glebase-03), ma fa notevoli riferimenti a quel che oggi si definisce human dimension (locuzione anglosassone che definisce comprende tutti i rapporti di una specie con l'uomo). In Italia la materia è ancora poso sviluppata, ma potrebbe in seguito rivelarsi essenziale per la conservazione dello sciacallo dorato nel nostro paese.
Soltanto con l'uscita di più opere del genere -economiche, corrette, positive ed informative- la specie potrà diventare familiare anche al pubblico italiano.
E quindi diventare "normale" anche nel bel paese.
Ora manca soltanto un testo di narrativa, che dovrebbe uscire a primavera 2023.
Bene così.
Cordialità, Luca Lapini.