Re: Nuovi approcci alla gestione dei rapporti uomo lupo

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Re: Nuovi approcci alla gestione dei rapporti uomo lupo

Messaggio da Luca Lapini » 11 nov 2021

Carissimi,

Ricevo da Duccio Berzi e condivido con tutti voi

Probabilmente si tratta di un altro passo (essenziale) per arrivare alla convivenza (quasi) pacifica col lupo che noi tutti auspichiamo

"Tra il 25 maggio ed il 4 luglio il lupo “Sirio” si è avvicinato per almeno 18 volte ad un pastore del Grappa a distanze comprese tra i 150 ed i 10 metri, spesso in compagnia di altri lupi, senza mostrare particolare paura delle persone presenti, dei cani, di grida, suoni o luci. A seguito di una richiesta di intervento di dissuasione avanzata da Regione Veneto, supportata da una dettagliata relazione tecnica, il 17 agosto è pervenuto parere positivo da parte di ISPRA con conseguente autorizzazione ministeriale. La notte del 19/08 è stato quindi effettuato l’intervento da parte di agenti della Polizia Provinciale, coordinato dal nostro staff del progetto #telemetriaproattiva di UniSS.
Alle 22,18 Sirio è stato colpito a circa 25 metri di distanza ad una coscia con due proiettili di gomma “Rubber baton” calibro 12 a palla unica, più un colpo in aria. Si tratta del primo caso in Italia di uso di proiettile di gomma su lupo. Grazie al collare GPS e ai sensori di prossimità istallati vicino alle malghe è stato poi possibile, per la prima volta in assoluto, monitorare l’effetto di questo tipo di dissuasione, innocua per l’animale. I risultati sono stati sorprendenti. Da un confronto tra le attività nelle due settimane precedenti l’intervento e quelle successive, la distanza media percorsa dal lupo è passata da 26,82 km al giorno (IC 25,24 - 28,42) a 46,56 km al giorno (IC 44,27 - 48,88). Per quanto riguarda la dieta, analizzata attraverso verifica tempestiva sui clusters di predazione fino a fine alpeggio (15 ottobre), abbiamo notato che a seguito della dissuasione e quindi alla “rinnovata” paura dell’uomo, il lupo ha finalmente ricondotto le sue attenzioni alimentari verso gli ungulati selvatici, passando da un kill rate di 0,19 selvatici/giorno prima della dissuasione a 0,36 /giorno (+ 89%). Nello stesso periodo di tempo il tasso di predazione su animali domestici è diminuito del 70,0%.
L'intervento è stato realizzato nell'ambito del progetto di gestione proattiva del lupo in Veneto, condotto dal Dipartimento di Medicina Veterinaria di Sassari per conto di Regione Veneto.
"

In allegato una prima sintesi grafica degli effetti della dissuasione proattiva di cui si parla qui sopra

Qui un comunicato della Regione Veneto sulla stessa vicenda:

https://www.regione.veneto.it/article-d ... -SRe1nAeRE
Allegati
Effetti dissuasione proattiva su Canis lupus in Veneto IMG-20211110-WA0018 (2).jpg

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